DOLLARO INARRESTABILE, AUSSIE A FINE CORSA, EURO IN DECLINO

I dati macroeconomici europei confermano in buona sostanza il rafforzamento del dollaro statunitense nei confronti delle altre valute europee. Analoga situazione per quanto riguarda le commodities currencies, dollaro australiano e dollaro neozelandese, il cui trend discesista intrapreso da circa una settimana non trova ancora pause. Il break out dell’eurodollaro sul livello di rottura che ieri avevamo indicato come importante punto di osservazione, ovvero 1,2950, ha dato luogo ad un ulteriore indebolimento della moneta unica, sebbene lo slancio al ribasso abbia deluso le aspettative di quanti ipotizzavano forti sell-off sulla coppia. (segue...)